Riforma della Crisi d’Impresa
Dal 15 luglio 2022 entrerà in vigore nella sua interezza la Riforma della Crisi d’Impresa, modificata dal Decreto Legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri il 17 marzo 2022.
Uno dei punti focali della riforma riguarda le modifiche al Codice Civile, in particolare, l’articolo 2086 comma 2 di nuova introduzione dispone l’obbligo a carico dell’imprenditore di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa in funzione della rilevazione tempestiva della crisi e della perdita della continuità aziendale. Viene quindi introdotto l’obbligo dotarsi di un sistema di allerta precoce “early warning” in grado di intercettare gli indizi di crisi prima che si verifichino disequilibri economico/finanziari che la possano innescare, pena l’imputazione di responsabilità patrimoniali a carico degli amministratori.